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Image Title:  Legami #1
  0
Favorites: 1 
 By: Paolo De Maio  
  Copyright ©2005

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Photographer  Paolo De Maio {Karma:34932}
Project #37 Night Photography Camera Model Nikon D100
Categories Deep Blue
Film Format
Portfolio Lens 24/120 mm VR AFS ED G IF Nikkor
Uploaded 4/13/2005 Film / Memory Type Digital
    ISO / Film Speed 0
Views 604 Shutter
Favorites Aperture f/
Critiques 15 Rating Critique Only Image
Location City - 
State - 
Country -   
About From the series: Lights wizard
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Paolo
De Maio


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Il dinamismo di Modena

The words I never told you

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There are 15 Comments in 1 Pages
  1
luisa vassallo luisa vassallo   {K:28230} 6/7/2005
spettacolare ...
che colori!!

  0


Etem Etem Etem Etem   {K:3551} 4/27/2005
Outstanding Work Paolo!!! 7+

  0


Paolo De Maio   {K:34932} 4/18/2005
Troppo tempo è passato da quelle fantastiche giornate insieme....
Ma il piacere di essersi scambiati saperi, beh quello rimane per sempre.
Ti ringrazio per la tua gentilezza e ricchezza d'animo ma io non ho fatto proprio nulla hai fatto tutto Tu; e ad imparare sono stato io.
Il limite, I limiti, tra foto e grafica tra manipolazione e correzione?
Il limite siamo solo noi, perchè credo che nell'espressione così come nella comunicazione siamo noi a decidere quali siano i confini che non devono essere valicati ed entro i quali rimanere per poter comunicare ciò che si sente.
In passato su UF c'erano gran belle persone che non facevano foto ma facevano grafica modificavono con bravura impareggiabile le immagini ottenendo risultati superlativi...ebbene erano dei grandi personaggi osannati dalla comunità...nessuno obbiettava nulla in quanto le immagini che proponevano erano costantemente EC SC etc....quindi di conseguenza capolavori.
Per mio conto sono forme di espressione; uno parla inglese l'altro francese, l'altro ancora tutt'e due....la cosa importante per me è che qualsiasi sia il mezzo scelto per la comunicazione il messaggio arrivi comunque suscitando Emozione.
Si è sempre lavorato con le doppie esposizioni anche quintuple..., con mascherature e chimiche particolari per ottenere effetti stratosferici...
e quando queste condizioni non esistevano gli Alinari erano i padroni assoluti della colorazione del B/W a base di oro, argento acquerelli ed anilina....
Ognuno usa e mette in pratica le tecniche che conosce e meglio gli aggradano...il buon gusto poi quello è opinabile.
Totò diceva: Degustibus non est sputazzellam!
in sintesi: non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace....ma ciò è differente in ognuno di noi...e meno male che è così aggiungo io...
RAGAZZI SI FA UN WORK SHOP SUL TEMA?

  0


Antonella Nistri   {K:21867} 4/17/2005
Paolo carissimo, è con grande gioia che rivedo le tue foto e solo adesso mi rendo conto di quanto mi sia persa nel frattempo e di come tu sia cresciuto professionalmente negli ultimi tempi.
Le tue immagini recenti sono un tripudio di bellezza e di sapienza, mi piacciono, mi emozionano e mi reputo fortunata di averti incontrato di persona, ringraziandoti per tutto ciò che mi hai insegnato nei giorni che abbiamo passato assieme.
Devo a te la maggior parte della mia crescita e questo lo sai; per questo motivo ho pensato di intervenire con la mia modesta opinione nello scambio civile ed educato fra due carissimi amici, te ed Alvaro.
Innanzitutto so per certo che non sei assolutamente il tipo di persona che stravolge qualcosa per renderla più attraente. Niente è più lontano dal tuo pensiero e lo dimostrano tutte le foto che hai fatto in analogico che ho visto con i miei occhi e che sono ugualmente suggestive e perfette nella loro esecuzione.
Ciò detto bisognerebbe chiarire una cosa, soprattutto a beneficio di coloro che si avvicinano alla fotografia digitale con fotocamere reflex e magari hanno frainteso il senso del discorso.
Come è noto, se si lasciano i settaggi della macchina a zero i files escono grezzi. E' vero che contengono una grande quantità di dati, soprattutto se si scatta in Raw, ma le immagini devono essere " sviluppate " ovvero rifinite( non solo con la maschera di contrasto, ma ben altro! ) e sfido chiunque ad asserire il contrario.
Dunque sta al senso estetico del fotografo utilizzare la post-produzione come più gli aggrada.
Questa non è mistificazione, è una necessità che ciascuno interpreta a modo suo.
Dove sta il limite? Nell'equilibrio e nel buon gusto, credo.
A prescindere da come sia stata realizzata, una foto è bella quando trasmette ed evoca sensazioni gradevoli ed appaganti nell'osservatore.
Questa foto mi piace moltissimo sia per la composizione con le sue geometrie che per il contrasto cromatico giustamente bilanciato.
Un forte abbraccio,

Antonella

  0


Naty Z   {K:16436} 4/16/2005
il mix blu e giallo è delizioso e già questo lo rende ai miei occhi un godibilissimo astratto marinaro.
Sfruttando poi il titolo e il dibattito vien da dire che ognuno di noi ha i propri legami personali con ciò che vede, a volte la realtà sembra un'illusione...una meravigliosa illusione...

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Nedim Muhic Nedim Muhic   {K:14362} 4/15/2005
Excellent colours.
Brav!!!
Regards, Nedim.

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Paolo De Maio   {K:34932} 4/14/2005
Caro Alvaro, inizio con una premessa per tutti coloro che leggeranno questo confronto epistolare:
Io ed Alvaro non stiamo litigando anzi è l'esatto contrario.
Mi spiace solo che sia stato scelto il posto meno indicato (secondo me) per approfondimenti di questo tipo; comunque sia convinto della Tua buona fede e della Tua stima replico ai tuoi quesiti.
Forse da questi scritti, le persone che leggeranno conosceranno un pò di più il mio ed il tuo modo di pensare e vedere circa la fotografia e meglio comprenderanno chi siamo veramente e questo per me è un gran bene....
Mi spiego.
Non sono daccordo con te quando dici che ciò che stiamo dicendo sono delle c.....e, poichè ciò è in decisa opposizione a quando da te prima dichiarato ovvero "Ribadisco che non c'è malafede in quello che sto dicendo, solo una grande voglia di "crescere"....
Se ciò è vero allora sarai daccordo con me nel dire che su questa immagine stiamo (Io e Te) autenticamente crescendo, attraverso un confronto, nel rispetto reciproco e con grande educazione.
Ciò detto, passo a chiarire alcuni aspetti dal principio.
Il grande guaio di internet è che non puoi guardarti negli occhi; entrambi avremmo potuto capire ciò che l'un l'altro ci saremmo voluti dire senza magari proferire parola.
Alla Tua forzatura ho risposto con una provocazione che è comunque il mio modo di comprendere e vedere la Fotografia: sono foto che, vere o false, costruite o realizzate come istantanee, costituiscono le pietre angolari per tutti coloro che come me hanno bisogno di punti di riferimento per crescere fotograficamente e capire cos'è in fondo una foto... se non un'emozione..... Riprenderò inseguito questo concetto. (1)
Sinceramente e non avertene ma l'ammirazione che nutro per Bob Capa è totale.
La sua massima era: "Ama la gente e faglielo sapere".
Da ciò la mia autodefinizione di "Logocardiopedista" e non di fotografo, o fotoamatore o hobbista fotografico etc...
Va da se che non mi sfiora l'idea e non mi picco di paragonarmi a lui ma, nel mio piccolo, le cose, "le piccole cose" le so fare e bene anche.
Una volta in una delle tue risposte hai scritto ad un tipo che aveva obbiettato che prima di parlare bisognava essere lì sul punto di scatto e fare le valutazione del caso ....e non sparare commenti dicendo: "avrei composto così, l'immagine l'avrei realizzato colà..etc". Prima di parlare bisogna conoscere, se non si conosce si chiede. Sono daccordo con te e se sono io colui il quale qualche tempo fa avevi chiesto ti risponderò di seguito (2)
E' vero che hai detto che la " (foto?) ha un notevole impatto ma con la sincerità che ti caratterizza e Ti contraddstingue (meno male che sei così VERO, ti apprezzo per questo!) hai proseguito dicendo che la (Foto?) non ti intrigava molto.
Tu non hai obbiettato su alcuni aspetti soggettivi Alvaro (che come tali possono essere discutibili ma non necesariamente condivisibili), hai puntualizzato senza conoscere la situazione di scatto premettendo che nel fare ciò "stavi per giocarti la reputazione"
(non con me ovviamente) proprio per la Stima e il grado di confidenza che si è instaurato tra noi attraverso una singola telefonata.
(1) "cos'è che spinge un fotografo ad intervenire sull'oggetto dell'emozione che ha provato al momento dello scatto e modificare, cambiare e qualche volta stravolgere quella "cosa"..."

Non so cosa spinge un fotografo ad intervenire sull'oggetto dell'emozione per trasferire la stessa a chi osserva modificando cambiando o semplicemente stravolgendo la causa scatenante l'emozione.
Personalmente ritengo che correggere luminosità contrasto e quant'altro sia esattamente stesso lavoro che si faceva in camera oscura cosa qualche tempo fa cose peraltro tu sai fare benissimo ed io no.
Perchè stravolgere la causa scatenante l'emozione? Forse per trasferire in chi osserva la stessa emozione che ha provato ....chi può dirlo?
Forse per dimostrare di essere un ottimo manipolatore d'immagine e non un ottimo fotografo, o forse per avere una caterva di commenti e sentirsi uno strafigo della fotografia solo perchè tutti dicono bene della sua foto?
Lo sai che non è così e sappiamo benissimo che non è un argomento affrontabile se non in un contesto diverso da UF.
Certo è però, che il discuterne amplia le conoscenze, le percezioni, le sensibilità di capire, di vedere, di fare Fotografia sia per me che per te di tutti quelli che avranno la volontà di leggere ciò che io e Te abbiamo scritto.
(2)Cos'è che suggerisce di modificare le cose in una fotografia...? cos'è che spinge a modificare il ricordo di quell'emozione primaria...? la ricerca di un'emozione diversa o un'emozione più forte...? forse il voler rimuovere quella prima emozione perché già vecchia o la sua rivisitazione critica...?

Modificare le cose in fotografia? Scegliere ad esempio se stampare su carta politenata o su carta baritata...stampare su carta ad alto contrasto? lucida opaca? mascherare adeguatamente per dare enfasi ai dettagli che fanno l'immagine? Per me è proprio quest'ultimo aspetto che amplifica e definisce l'emozione primaria, rendendola "quasi reale" e non la ricerca di un emozione diversa e più intensa come dici al fine di rendere partecipe chi osserva come se fosse stato "realmente" accanto a Te nel fantastico momento del "Click".
Oppure caricare l'immagine con Unsharp mask, variazione dei livelli e successi modifica della profonfdità colore e della gamma dinamica per ottenre quanto prima succitato?
Non credo che si possa voler rimuovere un'emozione vecchia o rivederla criticamente poichè se ciò fosse vero allora tutta la fotografia sarebbe vecchia e sarebbe da rivedere criticamente quindi di conseguenza, sarebbero vecchi i paesaggi, i ritratti, i tramonti, il glamour, tutto sarebbe già vecchio.
Sai che non è così!
Ritengo invece che siano la sintesi di interpretazioni personali che come dicevo in precedenza possono piacere o non piacere essere discutibili ma non condivisibili.
Personalmente credo fermamente in quello che faccio poichè non scatto mai tanto per scattare e non scatto (a differenza dei più) prostituendomi allo scatto (foto che si realizza con la netta consapevolezza che quando sarà mostrata riceverà commenti a profusione) anzi al contrario.
Scatto e mostro solo ciò che piace a me se poi piace anche agli altri la cosa mi da gioia....significa che hanno visto compreso e creduto in me attraverso la mia immagine (e non Foto).
Concludo dicendoti che non ci sono nodi da dipanare tra me e te (per fortuna che sei così.... ad averne e confrontarsi con persone che come te che non "le mandano a dire") ma dicono con la lingua ciò che hanno nel cuore.
Oggi a buon titolo io e Te abbiamo dato molto ad UF e ciò vale più dei BIP PIP PIZ MAZ che si attribuiscono e definiscono "i grandi di UF".
Oggi IO e Te SIAMO!!!!

Un caro abbraccio
Paolo

  0


GianniMa - Gianni Mattera   {K:2213} 4/14/2005
io sono di parte , il blu mi piace molto , bella atmosfera , complimenti

  0


Larissa Nazarova Larissa Nazarova   {K:12118} 4/14/2005
Wow, what is the bright color!!!!! Blue and yellow, like Van Gohg.Great shot!!!
Larissa

  0


Paolo De Maio   {K:34932} 4/14/2005
Ciao Alvaro.
Innanzitutto grazie per la chiarezza e per la spiegazione completa ed esauriente.
Ci siamo "conosciuti" al telefono e credo siano bastate quelle parole per spiegare i nostri modi di "Vedere".
...ero con altre tre persone quella sera che pazientemente mi hanno sopportato per tutto il giorno e se non fosse stato per loro questo scatto non l'avrei mai fatto...e non solo questo.
La particolarità di tale immagine (ti parlo di immagine e non di foto) consiste proprio nella luce da qui il tema.
Mago o magie poco importa...è importante ciò che riesce a trasmettere.. Se ciò è vero allora l'immagine diventa la FOTO se ciò non è neanche ti cattura lo sguardo.
Sono da diverso tempo a condividere con Voi una passione e dato che per me il "sapere è nulla se non è condiviso" bene risponderò in modo dettagliato alle tue domande.
Se lo chiederai avrò anche il piacere di mostrarti l'originale (ma forse non lo chiederai per evitare di fare le stesse cose che hanno generato disagio in te).
Non ho tolto nessun elemento di disturbo.
L'immagine è stata ripresa alle 19.32 del 24/03 calma di vento e cielo nuvoloso (di li a poco è iniziato a piovere)
30" di esposizione e 10 di diaframma focale100 mm, 200 ASA, .
Tralascio le impostazione personalizzate CSM per non tediare chi avrà voglia di leggere il seguito.
Il mare: ho solo ottimizzato il contrasto.
La lama di luce: la "magia" è tutta li...se guardi la composizione dell'immagine riesci a capire che la sua leggibilità è bivalente; ovvero, la puoi "leggere" dall'angolo alto a sx verso l'angolo basso a dx e viceversa a seconda di come sarà percepito il punto d'interesse dell'osservatore.
Non ti dico come la leggo io per non influenzare nessuno.
la scia di luce quindi? e la luce dei lampioni del molo che si riflette sul mare.
la luce sulle barche che proviene da un'altra direzione? Semplice: i lampioni stradali che illuminavano i gozzi con la loro calda luce delle lampade a vapori di zolfo ad alta pressione...(da qui il colore caldo e tenue delle barche con una dominante leggermente giallina...
Quindi due fonti di luce da gestire per comporre un'immagine capace di suscitare emozioni in chi la osserva. Con te non ci sono riuscito...

"la voglia di essere saldamente legato a terra fermo immobile ma al sicuro o la voglia di fuggire lasciando solo una scia di luce nell'immenso....o tutt'e due?"

Vero o falso? giusto o sbagliato? Chi può dirlo?

i casi a cui tu fai riferimento sono da sempre presi a modello ma veri o falsi che siano sono stati capaci di emozionare la gente.

IO non faccio falsi perchè non sono un professionista, (nel senso che non ho bisogno di diventare famoso a tutti i costi perchè la fama la lascio agli astronauti) ma quel poco che faccio lo so fare molto bene. L'ho sempre detto che ne ho da imparare e da tutti ovviamente per me!
Non è il posto giusto per rispondere a quelle domande (annodate con lana caprina)
e bisognerebbe incontrarsi a dibattito per tre giorni e forse neanche riusciremmo a stabilire condizioni definite e definitive...altrimenti anche la regola dei terzi e tutto il resto diventa interpretabile...

Quello che so è che quelle fotografie hanno fatto e faranno ancora EMOZIONARE" miliardi di persone sul Pianeta e consentiranno a me di "crescere" attraverso la Fotografia.

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B B B B   {K:30983} 4/13/2005
Ciao Paolo,
legami o legàmi...o forse sono la stessa cosa anche se noi inconsciamente non lo vogliamo ammettere.

Paola LL

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Paolo De Maio   {K:34932} 4/13/2005
Grazie al solito per il tuo cortese commento.
Mi spieghi il "ma..."?

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Andrea Falqui Andrea Falqui   {K:5787} 4/13/2005
Devo dire che dalla miniatura non si capiva benissimo: ora che la vedo ingrandita mi piace molto. Ciao, A.

  0


Galal El Missary   {K:84569} 4/13/2005
Nice Shot , Nice light & color

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Maria Grazia Rapisarda   {K:15898} 4/13/2005
Una lama......di luce per stretti legami..!!
Inusuale notturno...!!
Maria Grazia

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